Il latte di mandorla, con quel sapore dolce e il suo apporto di nutrienti, è un’ottima alternativa al latte vaccino. Contiene numerosi nutrienti come la vitamina E, zinco, potassio, selenio e calcio. Non contiene colesterolo, né lattosio, per cui può essere consumato anche da chi soffre di ipercolesterolemia e da chi è intollerante al lattosio. Attenzione però al contenuto calorico che è abbastanza elevato. Infatti spesso le aziende produttrici tendono ad aggiungere dello zucchero al prodotto per migliorarne il sapore. Si può ovviare a questo problema, scegliendo marchi che non lo aggiungano oppure preparandolo in casa.
Vediamo cinque motivi per cui bere latte di mandorla.
È nutriente.
È ricco di vitamina E, di minerali, unito a un basso contenuto di grassi che invece sono presenti nel latte vaccino.
È facile da digerire.
Il latte di mandorla viene digerito e assorbito facilmente. Inoltre è ideale per coloro che soffrono di intolleranza al lattosio, in quanto non lo contiene.
Protegge l’intestino.
Le fibre contenute nel latte di mandorla favoriscono il transito intestinale del materiale in via di digestione e assorbimento.
Rende bella la pelle.
La vitamina E e la vitamina B2 presenti nel latte di mandorla favoriscono i processi di rinnovamento cellulare che rendono la pelle più bella.
Preparazione a casa: Una semplice ricetta consiste nel frullare 100g di mandorle sbucciate con 1 litro di acqua bollente. Disponete in un contenitore quanto ottenuto e lasciate riposare per circa 2 ore. Appena la bevanda si sarà raffreddata, con un setaccio filtrate la preparazione. Se volete rendere la vostra bevanda più dolce, potete aggiungere al momento dell’uso del frullatore un dattero o un’albicocca secca.