Le lunghe ore trascorse davanti al pc in ufficio, magari facendo le ore piccole davanti ad una luce artificiale e con una scarsa illuminazione intorno, possono essere un serio rischio per il benessere della nostra vista.
Non solo, assieme a fattori climatici, come freddo, vento, umidità, ed a fattori allergici, come polvere e pollini vari, possono diventare una seria minaccia per la freschezza del nostro sguardo.
Tutti noi abbiamo più volte sperimentato la terribile sensazione di bruciore persistente agli occhi, che ci porta a toccarli e sfregarli ripetutamente, oppure ci siamo ritrovati a combattere contro pesantezza delle palpebre, arrossamenti ed addirittura lacrimazione abbondante.
Sguardo stanco, occhi gonfi e arrossati, sono routine quotidiana contro cui si trovano a combattere numerosissimi soggetti, soprattutto durante i cambi di stagione autunnale.
Nei casi in cui ci troviamo alle prese con questi problemi, è bene innanzitutto chiarirne cause e metodi di intervento.
Se sappiamo di essere sensibili a sostanze specifiche, magari presenti nell’aria o in determinati prodotti da contatto, di fronte ad eventuali reazioni allergiche scatenatesi è bene non improvvisare con rimedi naturali domestici, ma consultare il nostro medico di fiducia, che ci consiglierà una terapia adeguata di tamponamento e risoluzione, a base di creme o lozioni cortisoniche.
Se, invece, ci accorgiamo di avere gli occhi gonfi ed arrossati perchè ci siamo affaticati con molte ore di lavoro davanti al computer, oppure abbiamo subito un’esposizione prolungata al vento o all’umidità, possiamo optare per alcuni rimedi semplici e poco invasivi, che sfruttano sostanze naturali, dalle note virtù terapeutiche.
Molti di noi ricordano, infatti, i classici rimedi, come per esempio gli infusi alla camomilla oppure alla malva, da applicare sugli occhi con delicatezza, per alleviare sensazione di bruciore ed arrossamento.
Bene, esiste un altro rimedio naturale, che sfrutta un ingrediente facilmente reperibile in casa, utilizzato quotidianamente nella nostra alimentazione.
Si tratta del tè, un’ottima fonte di benessere per il nostro organismo, come bevanda, ma anche come rimedio estetico e terapeutico, da applicare esternamente.
Le quantità di flavonoidi presenti al suo interno, ma soprattutto le percentuali di teina e caffeina hanno proprietà astringenti e decongestionanti, che possono aiutarci a ridurre la sensazione di bruciore, arrossamento e gonfiore degli occhi.
Ecco i consigli per preparare un rapido infuso di soccorso al nostro sguardo affaticato:
– Prepariamo una bella tazza di tè, secondo le regole tradizionali, ed aspettiamo che la bevanda diventi tiepida, per evitare di irritare ulteriormente, con il calore, gli occhi già sofferenti.
– Quando la temperatura ha raggiunto un livello gradevole, applichiamo delicatamente un pò di tè sulle nostre palpebre e contorno-occhi, aiutandoci con una sottile garza naturale imbevuta dell’infuso, ripetendo l’operazione per almeno 3-4 volte sugli occhi.
In alternativa, se vogliamo un rimedio più comodo e veloce, possiamo utilizzare direttamente le bustine di tè, lasciate in infusione per 5-7 minuti, fatte intiepidire e quindi adagiate direttamente sugli occhi, restando stesi e rilassati per una decina di minuti, così da godere degli effetti decongestionanti e calmanti del tè.
Possiamo ripetere anche due volte al giorno questo trattamento, lasciando in frigo il tè avanzato, per poterlo riutilizzare all’occorrenza.